Something About Ilo » Verdura http://somethingaboutilo.com LESS IS MORE Sat, 02 Apr 2016 07:01:03 +0000 it-IT hourly 1 http://wordpress.org/?v=4.3.1 Parmigiana di Zucca http://somethingaboutilo.com/2015/01/parmigiana-di-zucca/ http://somethingaboutilo.com/2015/01/parmigiana-di-zucca/#comments Fri, 30 Jan 2015 08:00:35 +0000 http://somethingaboutilo.com/?p=825 wpid-20150122_114348-1_1.jpg

Ci sono posti stupendi che ci dimostrano come prodotti di alta qualità possono essere a disposizione di tutti. Quei posti che vogliono rappresentare il meglio dell’enogastronomia italiana. Quei posti in cui una volta entrato, ti senti a tuo agio.
Come fosse assolutamente normale mangiare nel mezzo di un alimentari.
Questo che mi è successo entrando al Eataly di Bologna, uno dei 12 punti vendita / ristorazione in Italia, per pranzare ad un orario poco consone, alle 15 del pomeriggio.

La gente era in fila ad aspettare il turno, ma tutto sommato non abbiamo aspettato molto.
O forse non ce ne siamo resi conto perché ci siamo distratti incuriositi dai prodotti in vendita. Tutto rigorosamente Made in Italy!

I tavolini posizionati tra uno scaffale e l’altro. Tra una fila di passata di pomodoro, una di aceto balsamico, una di pasta di grano duro di Gargano ecc. ecc.

Insomma atmosfera curiosa, simpatica, alternativa.
Il personale dinamico, disponibile, gentile e veloce.
Tutto quello che è stato presentato nei nostri piatti era squisito, ottimo davvero.
Se riuscite, non fatevi sfuggire un pasto gustato in questo posto assolutamente innovativo.

E’ qui che ho mangiato una pazzesca parmigiana di zucca.
Ha lasciato il segno e ho provata a rifarla a casa.
Non è uguale a quella di Eataly ma è altrettanto gustosa!

A chi piacciono le cose un po’ alternative… questo è il piatto che fa x voi!

Attenzione solo con la qualità della zucca. Non dev’essere una zucca che rilascia troppa acqua, quindi vi consiglio vivamente la qualità Butternut (di forma allungata).

Purtroppo la seconda volta che l’ho fatta, quella che vedete in foto, ho utilizzato la zucca sbagliata. Fidatevi, usate la Butternut!

wpid-20150122_114640_1.jpg

Ingredienti per 6

1,4 kg Zucca Butternut
750 ml passata di pomodoro
1 foglia di alloro
1 scalogno
1 spicchio d’aglio
1 cucchianio da caffè di bicarbonato
250 g scamorza affumicata
Parmigiano Reggiano grattugiato qb
Sale, pepe, olio evo qb

Esecuzione

Mondate lo scalogno e lo spicchio d’aglio, tritate finemente e fate soffriggere in una pentola con poco olio.
Aggiungete la passata di pomodoro, versate poca acqua nella bottiglia della passata, fate sciogliere il resto del pomodoro e aggiungete al resto del pomodoro nella pentola con una fogliolina di alloro.

Salate e pepate a piacere, aggiungete un cucchiaino da caffè di bicarbonato (per contrastare l’acidità del pomodoro) e lasciate bollire fin quando il sugo non si sarà addensato.

Nel frattempo mondate la zucca e tagliatela a fette di circa un centimetro (meglio più sottile che troppo grosse). Fate sbollentare la zucca 3 minuti e scolatela bene.

Tagliate la scamorza a cubetti e preparate il parmigiano grattugiato.
Quando il sugo si sarà addensato, versatene un primo cucchiaio e un filo d’olio in una pirofila a bordo alto.

Predisponete uno strato di zucca, poi versate la sugo di pomodoro, date una spolverata di parmigiano e i cubetti di scamorza affumicata. Ricominciate con uno strato di zucca, il sugo, il parmigiano e la scamorza e proseguite nello stesso ordine fino ad arrivare a due centimetri dal bordo.

Coprite la pirofila con della carta stagnola e infornate a 220° per 40 minuti, eliminate la stagnola date un’altra spolverata di parmigiano e fate cuocere per altri 5-10 minuti impostando il forno su grill.

Spegnete il forno e lasciatela riposare giusto il tempo di farla rapprendere un po’ e poi servite calda.

]]>
http://somethingaboutilo.com/2015/01/parmigiana-di-zucca/feed/ 0
Vellutata di Barbabietola http://somethingaboutilo.com/2015/01/vellutata-di-barbabietola/ http://somethingaboutilo.com/2015/01/vellutata-di-barbabietola/#comments Sat, 17 Jan 2015 12:19:37 +0000 http://somethingaboutilo.com/?p=795 wpid-20150112_131012_1.jpg

La Barbabietola è una verdura che ricordo di aver mangiato parecchio da bambina.
Si perché essendo microcitemica (anemia mediterranea), dicevano mi facesse bene.

Io mi fidavo e la mangiavo. Non ricordo sinceramente se mi piacesse particolarmente, ma la mangiavo.

Oggi la mangio un po’ più di rado e faccio male!
Perché mi sono documentata e ho scoperto che è una vera e propria miniera d’oro!

È composta per il 90% da acqua ed è ricchissima di Sali minerali come fosforo, magnesio, ferro, calcio e potassio. Ecco perché dovrei continuare a mangiarla più spesso. E’ indicata in modo particolare per chi soffre di anemia (come me), di debolezza e ipertensione ed attenua i processi infiammatori.

Aiuta a prevenire l’obesità perché è in grado di eliminare i grassi e rinforza i capillari sanguigni.
Inoltre funziona come antisettico, depurativo e favorisce la digestione.

Io direi che dovremmo inserirla nel nostro menù settimanale senza pensarci due volte!

E poi, con quel colore rosso porpora abbellisce notevolmente i nostri piatti!

Vi propongo una Vellutata di Barbabietola da leccarsi i baffi. E dato che è potenzialmente una verdura dietetica, ho usato dello yogurt greco a 0% di grassi.

wpid-20150112_132243_1.jpg

Ingredienti per 4

250 g di barbabietola
2 patate medie
1 costa di sedano
1 scalogno
1 spicchio d’aglio
250 g di yogurt greco (grassi 0%)
sale e pepe qb
alcune foglie di timo (facoltativo)

Esecuzione

Mondate le verdure tagliate tutto a cubetti, mettete le verdure in una pentola e coprite d’acqua fredda.
Portate ad ebollizione e fate cuocere coperto per 20-30 minuti.

Una volta che le verdure saranno morbide frullate tutto con un frullatore ad immersione e aggiungete lo yogurt greco (se volete fare la decorazione tenete da parte un cucchiaino per piatto).

Impiattate e servite ben calda.

A Piacere adagiate sulla vellutata qualche fogliolina di timo per dare una nota aromatica.

]]>
http://somethingaboutilo.com/2015/01/vellutata-di-barbabietola/feed/ 0
Vellutata di Cavolfiore, Noci e Pinoli http://somethingaboutilo.com/2014/12/vellutata-di-cavolfiore-noci-e-pinoli/ http://somethingaboutilo.com/2014/12/vellutata-di-cavolfiore-noci-e-pinoli/#comments Wed, 10 Dec 2014 16:29:27 +0000 http://somethingaboutilo.com/?p=648 wpid-20141210_161249_1.jpg

Avete presente quelle giornate tutte di corsa?

Di corsa fuori dal letto perché non hai sentito la sveglia.
Di corsa ti prepari per andare al lavoro.
Di corsa arrivi al lavoro.
A pranzo di corsa a fare la spesa perché già sai che stasera farai tardi.
Arrivi a casa e ti metti di corsa ai fornelli perché la tua famiglia ha fame…

A pranzo hai preso quel cavolfiore che volevi fare gratinato… ma se devi metterti lì a pulirlo, lessarlo, preparare la besciamella e gratinarlo in forno… non ti passa più e i commensali dovrebbero attendere troppo tempo. E poi, vorrai mai presentargli solo un contorno?!

Bene! Allora ho la ricetta perfetta per te!

Di quelle che prepari in un attimo e che soddisfano il palato e lo stomaco di tutti.
Si, perché il cavolfiore ha un elevato potere saziante e lo fa con poche calorie (25 kal/100g).

E poi… in inverno è proprio la verdura che ci vuole perché ha tanti preziosi principi nutritivi come potassio, calcio, fosforo, ferro, acido folico e vitamina C. Inoltre contiene principi attivi antitumorali, antibatterici, antinfiammatori, antiossidanti, antiscorbuto.
E’ depurativo, rimineralizzante e favorisce la rigenerazione dei tessuti.

Direi che con il Cavolfiore soddisferete ben tre necessità: fame, gusto e salute!

wpid-20141210_161753_1.jpg

Ingredienti per 4

1 cavolfiore grande (ca. 1kg)
1 patata di media grandezza
1 cipolla piccola
1 spiccio d’aglio
1 cucchiaio di zenzero fresco grattugiato
Una punta di curry
Sale e pepe qb
Parmigiano grattugiato
8 noci
10 g di pinoli
Olio evo

Esecuzione

In un tegame fate ammorbidire la cipolla e l’aglio. Grattugiate lo zenzero e aggiungetelo.

Lavate bene sotto acqua corrente il cavolfiore. Eliminate le foglie e dividete il cavolfiore in cimette, pelate la patata, tagliatela a cubetti e unite tutto alla cipolla e coprite con l’acqua.

Coprite con il coperchio della pentola e fate cuocere a fuoco medio per circa 20 minuti.

Salate, aggiungete una punta di curry e frullate al fine di ottenere una crema liscia ed omogenea.

Fate sudare i pinoli in una padella antiaderente.

Servite la vellutata nei piatti una spolverata di parmigiano e una di pepe, due noci sbriciolate per piatto, i pinoli e un filo di olio evo.

NB. Se il piatto dev’essere vegano non aggiungete la spolverata di parmigiano.

]]>
http://somethingaboutilo.com/2014/12/vellutata-di-cavolfiore-noci-e-pinoli/feed/ 0
Crema di Castange, Zucca e Zenzero http://somethingaboutilo.com/2014/11/crema-di-castange-zucca-e-zenzero/ http://somethingaboutilo.com/2014/11/crema-di-castange-zucca-e-zenzero/#comments Tue, 04 Nov 2014 14:09:55 +0000 http://somethingaboutilo.com/?p=503 wpid-20141031_140749-1.jpg

E’ autunno e fa già molto freddo, mi vedo piccola, passeggiando con la mia famiglia per le vie di Basilea.

Arriva un profumo caldo, confortante, di castagne arrostite.
Viene da quel carretto lì davanti, proprio all’inizio della Rheinbrücke.

Ci avviciniamo a quel carretto agganciato ad un vecchio Ciao della Piaggio.
E’ un signore anziano, italiano. A fatica parla lo svizzero ma è lì, come tutti gli anni, che vende le sue “Heissi Marroni”.

Mio padre sembra conoscerlo, sembra, perché in realtà non so cosa si dicono ma li vedo scambiarsi qualche parola. Poi compra un sacchetto bello pieno di castagne.
Il signore guarda noi bimbi, forse gli facciamo simpatia, e ce ne dà qualcuna in più.

Mio padre apre quel sacchetto di carta, color caramello con sopra disegnate delle castagne stilizzate. E’ caldo, fumante… Ci dà una castagna per volta a ciascuno e mette il resto nella tasca del cappotto.
Prima di sbucciarla la tengo tra le mani per riscaldarle un po’.
La porto al naso per sentirne il profumo. Mi piace proprio tanto quel profumo!
La sbuccio, ma come sempre qualche pezzetto di buccia mi resta sotto le unghie. E’ fastidioso!
La elimino subito e poi, mi gusto la mia castagna.

Oggi ho una ricetta che considero confort food in tutti i sensi.
Perché il profumo e il sapore delle castagne risvegliano in me il ricordo di tanti anni fa.

wpid-20141031_135630-1.jpg

Ingredienti per 6 persone

800 g di zucca pulita
300 g di castagne arrostite
300 g di patate pulite
2 cucchiai di zenzero fresco, grattugiato
4 cucchiai di olio
1 cipolla bionda
1 costa di sedano
1 l di brodo vegetale
sale e pepe

Esecuzione

Incidete con un coltello le castagne sulla “pancia” e fatele arrostire nel forno ad alta temperatura per una ventina di minunti.

Nel frattempo lavate, pelate e tagliate a cubetti la zucca e le patate e grattugiate lo zenzero fresco.

Quando le castagne saranno pronte, sbucciatele e tritatele. Tenetene da parte 3, 4 per guarnire alla fine.

In un tegame fate ammorbidire la cipolla e il sedano con l’olio, quando sarà pronta versate nel tegame le castagne, la zucca, le patate e lo zenzero.
Coprite con il brodo (tenente da parte un bicchiere per aggiustare eventualmente la densità alla fine) e portate ad ebollizione. Mettete il coperchio e cuocete a fiamma dolce per ca. 40 minuti.
Quando le verdure si disfano con la forchetta, sono pronte.

Togliete il tegame dal fuoco e frullate per ottenere una crema liscia e omogenea.
Se necessario, aggiustate la densità con il brodo tenuto da parte.
Aggiustate di sale e pepe.

Servite la crema ben calda con un filo d’olio e le castagne sbriciolate tenute da parte precedentemente.

Questa ricetta l’ho presa da Quello Che Piace a Irene, ma ho apportato lievi modifiche.

]]>
http://somethingaboutilo.com/2014/11/crema-di-castange-zucca-e-zenzero/feed/ 0
Vellutata di Cavoletti di Bruxelles, Pere e Gorgonzola http://somethingaboutilo.com/2014/10/vellutata-di-cavoletti-di-bruxelles-pere-e-gorgonzola/ http://somethingaboutilo.com/2014/10/vellutata-di-cavoletti-di-bruxelles-pere-e-gorgonzola/#comments Mon, 27 Oct 2014 13:44:51 +0000 http://somethingaboutilo.com/?p=454 wpid-img_20141026_152434-1.jpg

Ci sono cascata di nuovo! Pere e gorgonzola! Ma come si fa?!

Un connubio perfetto! E con il freddo che è arrivato così all’improvviso, questi sapori sono proprio quello che ci vuole.

Quest’anno il tempo è stato proprio pazzarello! Un estate durata due settimane a giugno e poi sparita… ci ha dato qualche falsa speranza a luglio e ad agosto ma niente di più. Non è mai iniziata veramente… Poi un inizio di autunno che sembrava fine estate… temperatura mite e tanto tanto sole. E da un giorno all’altro è scesa la temperatura! Così all’improvviso, senza avvisarci, ricordandoci che in realtà stiamo andando incontro all’inverno.

E allora la voglia di gustare quei sapori decisi, dalla consistenza cremosa come questa invitante vellutata è tantissima. Quindi perché non farlo con una verdura come i Cavoletti di Bruxelles che oltre tutto fanno anche tanto bene alla salute.

Fatevi anche voi una bella coccola e preparatevi questa deliziosa vellutata!

wpid-20141026_133041-1-1.jpg

Ingredienti per 4 persone

1 kg di cavoletti di Bruxelles
1 l acqua
1 pera
130 g di Gorgonzola Dolce
1 dado per brodo di pollo
200 g di pancetta affumicata
pepe

Esecuzione

Eliminate la base dei cavoletti, lavateli sotto l’acqua fredda tagliateli a metà.
Lavate e sbucciate la pera, tagliatela in 4 parti ed eliminate il torsolo.

Portate ad ebollizione 1l d’acqua con il dado. Immergetevi i cavoletti e le pere, coprite e cuocete per 20 minuti a fuoco medio. Con un frullatore ad immersione rendete il tutto una crema morbida.

Aggiungete il gorgonzola tagliato a pezzeti e mescolate fino ad ottenere una crema ben omogenea. Aggiustate di sale se necessario e conservate in caldo.
Nel frattempo fate rosolare la pancetta in una padella a secco.

Servite la vellutata ben calda, insieme alla pancetta e spolverate con un po’ di pepe nero.

A piacere servitelo con qualche crostino croccante.

NB: Per una versione gluten free utilizzate il pane per celiaci e per una versione vegetariana sostituite la pancetta con una spolverata di parmigiano reggiano.

]]>
http://somethingaboutilo.com/2014/10/vellutata-di-cavoletti-di-bruxelles-pere-e-gorgonzola/feed/ 0
Ciotoline di Peperoni ripiene http://somethingaboutilo.com/2014/10/ciotoline-di-peperoni-ripiene/ http://somethingaboutilo.com/2014/10/ciotoline-di-peperoni-ripiene/#comments Wed, 08 Oct 2014 09:37:08 +0000 http://somethingaboutilo.com/?p=374 wpid-20141004_101847-1.jpg

A tavola si sa, l’occhio vuole la sua parte e i peperoni in questo ci danno un aiuto non indifferente.

Quei colori così accessi, solari, vivaci rendono i nostri piatti allegri e appetitosi.

Li mangiamo crudi al pinzimonio, a striscioline nelle insalate, al forno con le patate, in padella nella ratatouille, grigliati e conditi con un filo di olio sale, aglio e prezemolo…….. e poi ci sono quelli ripieni!

Ripieni di couscous, di verdure, di tonno, di carne, di pane…

Io oggi li propongo ripieni di carne perché la mattina sono stata dal mio macellaio di fiducia e ho preso del meraviglioso macinato di manzo magro…. C’era la salsiccia lì accanto che senza parlare mi chiamava ma, no! Non ho ceduto! Rimaniamo con la carne magra! In realtà ancora non sapevo cosa ci avrei fatto, ma tanto in un modo o in un altro già sapevo di trasformarlo in qualcosa di buono.

Al pomeriggio dopo il lavoro, ho fatto un salto al supermercato a prendere due cosine e, confesso, ho tradito il mio fruttivendolo! Ma giuro, solo per una questione di tempo!!! Non avevo il tempo per fermarmi anche da lui. Dato uno sguardo veloce sul banco della verdura li ho visti lì, tutti colorati rossi, verdi, gialli e arancioni… al che mi si è accesa la lampadina:

“Stasera al mio maritino faccio i peperoni ripieni!”

Detto fatto! Scelto quelli più squadrati e non troppo grandi, e ovviamente dopo averli pagati, sono corsa a casa a prepararli!

Li ho fatti in una versione gluten free, quindi con pane/pangrattato di mais, riso e tapioca ma potete tranquillamente sostituire il pane e il pangrattato con quello di farina normale.

wpid-20141004_101659-1.jpg

Ingredienti per 6

400 g di macinato
6 peperoni di media-piccola misura
1 uovo
la mollica di mezzo panino (gluten free o non)
una manciata di pangrattato (gluten free o non)
una manciata di parmigiano reggiano grattugiato
una manciata di pecorino romano grattugiato
un trito di prezzemolo e uno spicchio d’aglio
sale e pepe

Esecuzione

Mescolate al macinato un uovo, il parmigiano, il pecorino, la mollica ammorbidita nel latte e strizzata, il pangrattato, l’aglio e il prezzemolo tritato, sale e pepe.

Lavate bene i peperoni, tagliate via le calottine superiori e tenetele da parte.
Eliminate dall’interno dei peperoni semi e nervature, farciteli con il composto di carne, conditeli con un filo di olio e sistemateli con le calottine su una placca foderata con carta da forno.

Cuoceteli in forno preriscaldato a 180° per 25-30 minuti e serviteli con le loro calottine.

]]>
http://somethingaboutilo.com/2014/10/ciotoline-di-peperoni-ripiene/feed/ 0
Crostata di Riso con Ratatouille e Burrata http://somethingaboutilo.com/2014/10/crostata-di-riso-con-ratatouille-e-burrata/ http://somethingaboutilo.com/2014/10/crostata-di-riso-con-ratatouille-e-burrata/#comments Wed, 01 Oct 2014 13:54:50 +0000 http://somethingaboutilo.com/?p=338 wpid-wp-1412170433217.jpeg

Mi piace il riso, amo la ratatouille e adoro la burrata!

Come potevo resistere a questo incanto di crostata quando ho visto la copertina di Sale&Pepe di settembre?

Mangio verdure praticamente tutti i giorni… e la ratatouille mi piace veramente tanto!
Un piatto francese povero per gli ingredienti, ma ricco di sapori. Questa ricetta vi propone una versione molto semplice e va bene così perché la crostata di riso è molto saporita.

Grazie a mia zia e poi a mio marito, entrambi di Martina Franca (TA), ho conosciuto la burrata e me ne sono letteralmente innamorata! Quel gusto goloso, cremoso, appagante…. Certamente da consumare con moderazione in quanto non è un latticino proprio leggero leggero, ma ogni tanto ci sta e ci vuole!

Fortunatamente vicinissimo a casa mia c’è un fruttivendolo pugliese che se la fa arrivare tutte le settimane da “giù” ed è deliziosissima, o come dicono loro: “di lusso”!

E allora, se anche voi non resistete a questi semplici ingredienti, mettetevi subito all’opera e create questa delizia per i vostri cari. I complimenti sono assicurati!

PS: Vi confesso che da agosto è già la terza che faccio… ma non abbiamo resistito ad aspettare per fargli il fotoshooting! E’ troppo buona!

wpid-wp-1412171129676.jpeg

Ingredienti per 6 persone

Per la base:
230 g di riso arborio
40 g di parmigiano grattugiato
30 g di pecorino romano grattugiato
12 olive verdi di Cerignola
3 uova (io questa volta ne ho usate solo 2 per evitare che l’impasto fosse troppo liquido e fuoriuscisse dallo stampo)

Per la farcitura:
1 melanzana violetta
2 zucchine
2 cipollotti (quelli rossi rimangono più delicati)
100 g di pomodorini ciliegia
200 g di burrata
olio extravergine d’oliva
sale e pepe

Esecuzione

Lessate il riso al dente, scolatelo e raffreddatelo sotto l’acqua fredda corrente.
Trasferitelo in una ciotola e aggiungete le uova sbattute, il parmigiano, il pecorino, una presa di sale, una manciata di pepe e le olive denocciolate e tagliate a cubetti.

Ungete uno stampo da crostata rettangolare. Stendete uno strato di riso sul fondo e le pareti e appoggiateci un foglio di carta da forno bagnato e strizzato con sopra dei fagioli secchi e cuocete in forno preriscaldato a 180° per 20 minuti. Eliminate la carta e continuate la cottura per altri 10-15 minuti.

Cuocete in una padella antiaderente con 4-5 cucchiai di olio la melanzana tagliata a cubetti per 6-7 minuti. Trasferitela in una terrina e mettete nella padella le zucchine tagliate a fette in sbieco, i cipollotti a tronchetti e cuoceteli per 5-6 minuti senza aggiungere altro olio. Unite i pomodorini con il picciolo e cuocete per altri 3-4 minuti. Aggiungete la melanzana cotta, regolate di sale e mescolate.

Levate la base di riso dallo stampo, riempitela con la ratatouille, la burrata spezzettata e servite ben calda.

]]>
http://somethingaboutilo.com/2014/10/crostata-di-riso-con-ratatouille-e-burrata/feed/ 0
Insalata di Spinaci forte http://somethingaboutilo.com/2014/09/insalata-di-spinaci-forte/ http://somethingaboutilo.com/2014/09/insalata-di-spinaci-forte/#comments Sun, 14 Sep 2014 12:22:41 +0000 http://somethingaboutilo.com/?p=234 wpid-20140914_131657-1-1.jpg

Questa meravigliosa giornata piena di sole ci ricorda l’estate, quell’estate che quest’anno purtroppo non siamo riusciti a godere appieno.

L’aria è già fresca, il venticello che tira ci sossurra che ormai l’autunno è alle porte.
Ma non vogliamo arrenderci all’idea che un po di estate ce la meritiamo e quando ci sediamo a tavola ancora non abbiamo voglia di piatti corposi e caldi.

Così ci prepariamo una bella insalata, ma non la solita insalata!
Ci prepariamo un insalata fresca e saporita come questa…

wpid-20140914_131606-1.jpg

wpid-20140914_131657-1.jpg

Ingredienti per 2 persone

200 g ca. di spinaci freschi
1 pera
100 gr di Roquefort
100 gr di cavolo rosso cappuccino
Olio extravergine d’oliva
Aceto di mele
Sale e zenzero fresco

Esecuzione

Pulite bene le foglie di spinaci e il cavolo rosso tagliato a striscie sottili.
Lavate, pelate e tagliate la pera a cubetti.
Disponete gli spinaci, il cavolo e le pere sopra un piatto.
Infine sbriciolateci sopra il Roquefort e condite con un emulsione di olio, aceto di mele, zenzero fresco grattugiato e sale qb.

]]>
http://somethingaboutilo.com/2014/09/insalata-di-spinaci-forte/feed/ 0